Nel lontano 1998 si costituì un gruppo di psicologi, autonominatosi “Psicoprecari”, determinato a condurre una battaglia contro l’introduzione della sola specializzazione in psicoterapia conseguita presso le Università pubbliche, come titolo valido per poter accedere ai concorsi per psicologi psicoterapeuti indetti dalle ASL o AOU. Era ferma convinzione del gruppo che doveva essere riconosciuto valido anche il titolo conseguito presso le Scuole di specializzazione in psicoterapia private, considerato che la legge riconosce tali titoli validi per l’abilitazione all’esercizio della professione di psicoterpeuta.
Dopo un lungo e faticoso percorso, il gruppo raggiunse l’obbiettivo ottenendo l’approvazione della Legge 401/2000, facendo introdurre all’art.2, il comma 3, che sancisce l’equipollenza dei titoli rilasciati dalle Scuole di Specializzazione in psicoterpia private con quelli rilasciati dalle Scuole di Specializzazione Universitarie per l’accesso ai concorsi pubblici.
Fu una grande vittoria e, grazie alla ostinata determinazione di questo gruppo di psicologi, oggi, tutti gli psicologi-psicoterapeuti hanno la possibilità di accesso ai concorsi pubblici, senza alcuna discriminazione in merito a dove abbiano conseguito il titolo di Specializzazione in psicoterapia.
Dopo questo successo i colleghi psicologi decisero di costituirsi come Associazione e così, il 17 novembre 2000 a Roma, nacque l’Associazione Nazionale Psicologi Psicoterapeuti (A.Na.P.P.), un’associazione che aveva in sé una caratteristica peculiare, quella di accogliere al suo interno professionisti psicologi e psicoterapeuti con formazioni diverse e modelli clinici di riferimento diversi. L’Associazione infatti ha, da sempre, scelto di essere uno spazio aperto a tutti i colleghi, indipendentemente dallo specifico modello di riferimento in ambito psicoterapeutico; questo perché crediamo fortemente che le diverse prospettive e formazioni siano una risorsa arricchente per tutto il gruppo. Con lo spesso spirito l’Associazione promuove e favorisce l’adesione anche di altre figure professionali che con il loro specifico bagaglio di competenze possono contribuire ad un reale approccio multiprofessionale alla costruizione di modelli di presa in carico ed assistenza.
Da allora sono passati opiù di 20 anni durante i quali l’Associazione siha realizzatro numerose importanti iniziative tra le quali percorsi di formazione per personale di Comuni, Scuole, Enti pubblici e Società private ed iniziative e progetti in ambito di promozione del benessere psicologico e clinico assistenziale. Per approfondire la nostra storia leggi il nostro C.V. (link)
A gennaio del 2021 l’Associazione ha deciso di iniziare il percorso per essere riconosciuta come Ente di Terzo Settore, mossa dal desiderio di poter promuovere iniziative in vari ed ampi settori, tuttavia basandosi su dei punti cardine, ossia:
– creare delle sinergie ed integrazioni con altre professioni in ambito sanitario e non;
- fornire ai propri soci il supporto per l’ampliamento del proprio know-how;
- sviluppare progetti innovativi di servizi assistenziali in ambito psicologico (start up), per dare risposta ai bisogni assistenziali non ancora accolti da parte degli Enti istituzionali, su tutto il territorio nazionale.